Ottobre, il mese dei gatti neri: tra magia, storia e protezione

vita da gatto - IL BLOG DELL’ASSOCIAZIONE ROMEO

Ottobre è il mese in cui l’aria si fa più fresca, le giornate si accorciano e le ombre sembrano allungarsi. È anche il mese di Samhain, o più comunemente Halloween, una festa che affonda le sue radici nelle antiche tradizioni pagane e che da sempre porta con sé un alone di mistero. In questo periodo, tra zucche intagliate, candele e leggende, c’è una figura che torna a far parlare di sé: il gatto nero.

Il gatto nero nella storia e nel simbolismo pagano

Nelle culture più antiche, il gatto nero era considerato un animale sacro e magico. Gli Egizi veneravano Bastet, la dea-gatta della casa, della fertilità e della protezione. Nell’Europa precristiana, i gatti neri erano ritenuti guardiani dei confini tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti, compagni delle streghe e simboli di intuizione e mistero.
Durante Samhain, quando secondo la tradizione il velo tra i mondi si assottiglia, si dice che i gatti neri veglino sulle anime e tengano lontani gli spiriti maligni. Sono creature di soglia, capaci di muoversi con grazia tra luce e ombra, tra il visibile e l’invisibile.

Dalle streghe ai pregiudizi

Con l’avvento del Medioevo e l’inquisizione, la simbologia del gatto nero si trasformò. Divenne il famiglio delle streghe, il compagno dei riti proibiti, e in molti casi fu vittima di persecuzioni. Ancora oggi, nonostante i secoli trascorsi, permangono superstizioni che lo vogliono portatore di sfortuna o presagio di eventi negativi.
Eppure, chi convive con un gatto nero sa bene che non c’è nulla di più magico del suo sguardo profondo e del suo pelo che brilla come seta sotto la luna. I gatti neri sono affettuosi, intelligenti e misteriosamente eleganti: portano fortuna a chi sa guardarli con il cuore.

Ottobre: attenzione alle adozioni

Proprio a causa di queste credenze, il mese di ottobre può essere un periodo pericoloso per i gatti neri. Ogni anno, in prossimità di Halloween, si registrano purtroppo casi di maltrattamenti o adozioni irresponsabili “a tema” che finiscono male.
Per questo motivo, molte associazioni e rifugi – compresa l’Associazione Romeo – scelgono di sospendere o limitare le adozioni di gatti neri in questo periodo, per proteggerli da possibili abusi. L’amore per un animale non dovrebbe mai nascere da un simbolo o da una moda, ma da un legame autentico e duraturo.

I gatti neri portano magia, non sfortuna

Scegliere di accogliere un gatto nero significa accogliere nella propria vita una scintilla di mistero e bellezza. Ogni loro passo silenzioso, ogni sguardo che pare vedere oltre, ricorda che c’è ancora magia nel mondo.
In fondo, forse i gatti neri non sono altro che piccoli custodi del mistero, venuti a ricordarci che la vera luce sa brillare anche nel buio più profondo.

L’Associazione Romeo invita tutti a celebrare questo mese con rispetto e consapevolezza, diffondendo amore e protezione per i gatti neri e per tutti gli animali.

Perché la vera magia,

alla fine, è sempre l’amore!





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